Storia

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La nostra storia

Progetto Serena è nato alla fine del 2013. L’avventura è iniziata grazie a due cani appartenenti a persone non diabetiche: con loro abbiamo potuto sperimentare, senza rischi, innovative metodologie di addestramento per l’allerta di crisi ipo/iperglicemiche. Ed arrivare così ad elaborare un Protocollo in grado di garantire la massima accuratezza e sicurezza ai binomi (cane-umano diabetico) che si sarebbero formati da quel momento in poi.

Grazie alla passione e all’impegno del nostro responsabile cinofilo Dr. Roberto Zampieri, ha così visto la luce il “Protocollo cani allerta nel diabete”, un metodo che rimane ad uso esclusivo di Progetto Serena Onlus. Ad oggi sono attivi altri protocolli sempre confutati da comitato scientifico.

La ricerca del primo vero cane da preparare per una paziente diabetica (tipo 1 insulinodipendente) ha avuto inizio a maggio del 2014. La scelta è caduta su un meticcio adottato dal canile: con lui abbiamo inizialmente lavorato sull’educazione e sulla costruzione della relazione col proprio umano. Solo a settembre abbiamo dato il via alla formazione vera e propria, volta all’allerta delle variazioni glicemiche (ipo e iperglicemie). Già a dicembre i risultati erano così promettenti che, illustrati alle Associazioni per Diabetici di Verona, esse hanno voluto patrocinare il Progetto, con entusiasmo.

Nello stesso periodo abbiamo iniziato la preparazione di altri due binomi. A giugno del 2015, essendo aumentato il numero dei cani in preparazione e potendo vantare già alcuni binomi pronti, abbiamo avvertito l’esigenza di evolverci: da piccolo Progetto sostenuto da due associazioni, siamo diventati “Progetto Serena Onlus”.

Progetto Serena Onlus svolge la propria attività su base volontaria, cercando di mantenere i costi ad un livello minimo, per poter aiutare chi ha realmente bisogno. Ci stiamo prodigando per formare istruttori in tutte le regioni italiane, cercando di salvaguardare al massimo il benessere sia dei pazienti, che dei cani coinvolti. In questo momento ci sono binomi che attendono di essere formati in ogni regione d’Italia e cerchiamo di fare il possibile, con le risorse che abbiamo.

L’obiettivo che Progetto Serena Onlus si prefigge è quello di riuscire a far avere a tutti coloro che convivono con questa malattia cronica un cane allerta nel diabete, senza che il diabetico. o la sua famiglia, siano costretti a sostenere i costi proibitivi imposti in questo momento dalle pochissime realtà esistenti sul territorio italiano.

Lab giallo e nero
Cane allertadiabete

Progetto Serena Onlus, oggi Progetto Serena APS, è una realtà che può vantare un Protocollo unico e originale, scritto da zero e sperimentato sul campo.

Questo è il nostro orgoglio: siamo fieri di aver studiato una metodologia diversa dalle altre in uso, un Protocollo basato solo sulla collaborazione, la relazione e l’empatia tra Cane e paziente diabetico. Questo percorso sta producendo risultati insperati in tempi molto brevi, offrendo risultati duraturi. La nostra speranza è che il percorso si evolva ancor di più grazie all’aiuto delle donazioni, e delle associazioni, con persone desiderose di fare del bene a sé stessi ed al prossimo.

Proprio per questo invitiamo tutti a seguirci e a far parte di Progetto Serena Onlus: tante piccole gocce creano un oceano! Esiste un protocollo italiano che è capace di offrire ad ogni paziente diabetico amante dei Cani, un Amico in grado di prendersi cura di lui in cambio di affetto. Perché non farne parte?

Progetto Serena Onlus APS, Preparazione Cani Salvavita Diabetici, come Organizzazione non lucrativa di utilità sociale, OGGI si occupa anche di Cani per aiutare pazienti che soffrono del Morbo di Batten e Cani screening C19.

Il progetto è dedicato a SERENA ZAMPIERI

Con il fiuto ti aiuto” slogan ideato da Serenella Séstito

Lo Staff

La squadra di PROGETTO SERENA APS