Diabetic Alert Dog (DAD)
I tre pilastri del protocollo DAD
Olfatto
I cani allerta sono capaci di percepire le più piccole variazioni di odore di un corpo umano dovute a ipo e iperglicemie
Relazione
È importantissimo che si formi una forte relazione empatica tra il cane e la persona con diabete
Formazione
Il cane impara a distinguere le variazioni glicemiche e a cosa fare con il supporto di un istruttore per cani allerta
Olfatto

Il cane da allerta diabete è capace di identificare il più piccola di cambiamento di odore nelle molecole del corpo umano collegate alle crisi glicemiche.
VOC (Composti organici volatili) : molecole immesse dal corpo umano tramite il respiro e la palle (ascelle, avambracci, mani e piedi).
Saliva: cambia di odore e di sapore durante le crisi glicemiche.
Altre molecole: è dimostrato che i cani riescono a percepire altre molecole come l’isoprene.
Relazione

Grazie alla relazione empatica persona con diabete -cane, quest’ultimo è capace di identificare anche la variazioni del comportamento di una persona, aggiungendole alle variazioni olfattive per identificare una variazione glicemica
Il cane riesce a percepire:
- Movimenti diversi dal quotidiano
- Difficoltà della concentrazione
- Irrequietezza
- Tremori
- Battito cardiaco irregolare
- Variazione del respiro
Formazione

La formazione con un istruttore cane allerta permette all’animale a riconoscere le crisi glicemiche e a segnalarle in diversi modi.
Ma non solo……
Si parla di formazione e non di addestramento dato che il cane grazie alla relazione con la persona con il diabete e a quello che ha appreso dall’addestramento riesce a valutare autonomamente come segnalare in rapporto all’intensità della crisi.
Il diabetic alert dog in sintesi
