Beethoven e Loredana
Beethoven è un Border Collie di circa 4 anni e mezzo, cane allerta diabete che supporta ogni giorno Loredana, una donna di 57 anni con diabete di tipo uno. Beethoven ha iniziato la preparazione a sei mesi, seguito da Monja un’istruttrice cinofila di cani allerta di Progetto Serena APS.
Sin da subito si è creato un forte legame, rafforzato poi dalla formazione secondo il protocollo in famiglia Diabetic Alert Dog sotto la supervisione dell’istruttrice.
Una storia unica, come tutte quelle che raccontiamo in questa rubrica, di come l’empatia e la relazione tra una persona e un cane, rafforzati dalla formazione, possano portare enormi benefici per entrambi.
Beethoven inizia il progetto
Loredana ha un diabete di tipo 1 in fase avanzata e vive in appartamento da sola. L’idea di iniziare il percorso è stata sua, data la sua passione per i cani. Dopo aver sentito parlare del lavoro di Progetto Serena in Sardegna , Loredana contatta l’associazione per iniziare il percorso, che viene donato dai Lions Club Remy.
Ecco che nella sua vita compare Beethoven, un maschio di razza Border Collie che Loredana decide di adottare da cucciolo.
A sei mesi, Beethoven inizia così il percorso in famiglia Diabetic Alert Dog (DAD) di Progetto Serenza APS, sotto la supervisione dell’istruttrice cinofila Monja Frongia.
La formazione di Beethoven
Beethoven segnala allontanandosi di qualche passo da Loredana, sedendosi e abbaiando quando percepisce variazioni nella glicemia. In questo modo dà la possibilità anche ad altre persone di avvicinarsi e valutare lo stato della sua assistita.
Grazie al percorso di formazione DAD, Beethoven ha acquisito una serie di competenze che gli permettono di valutare e decidere come agire a seconda della gravità della crisi glicemica.
Beethoven è capace di capire, anche dai movimenti e dai comportamenti di Loredana, se è in forte difficoltà. In questo modo l’aiuta a prevenire le fasi di ipo e iperglicemia, segnalando proprio nel momento in cui la crisi si manifesta.
Nel caso in cui Loredana stia dormendo e non si accorga dell’allarme del glucometro, Beethoven interviene per svegliarla. Se non ci riesce scende al piano inferiore dell’abitazione, dove vivono il figlio e la moglie del figlio.
Anche in questo caso si siede e abbaia finché qualcuno non si reca ad aiutare Loredana. Beethoven continua a richiamare l’attenzione finché non riceve l’assistenza necessaria.
Cosa succede se Loredana è sola in casa e non si sveglia durante una crisi di ipoglicemia o iperglicemia? L’istruttrice Monja insegnerà a Beethoven a utilizzare un apposito tappetino, progettato da Progetto Serena APS su cui premere con le zampe per attivare automaticamente una chiamata di emergenza verso numeri di cellulare preimpostati.
I benefici
Il percorso con Beethoven hanno portato sin da subito quei vantaggi che rendono il programma DAD di Progetto Serena un supporto fondamentale per le persone con diabete.
Dal punto di vista medico, i vantaggi di avere un cane allerta sono davvero molti. Ad esempio, si sono ridotte le ipoglicemie e le iperglicemie, migliorando così la qualità di vita di Loredana, con meno effetti negativi sul corpo.
Dal punto di vista fisico, Beethoven è un cane pieno di vita, sempre pronto a dare una ventata positiva alla vita di Loredana.
Gli effetti si sono visti anche dal punto di vista sociale e psicofisico. Beethoven è diventato un ulteriore supporto in famiglia, che aiuta Loredana ad affrontare ogni giorno il diabete, strappandole spesso un sorriso grazie alla sua sola presenza e a quell’affetto incondizionato che trasmette.
Come iniziare il percorso DAD
Per iniziare il percorso Diabetic Alert Dog con Progetto Serenza in Sardegna o in qualunque altra città d’Italia, è sufficiente contattare la segreteria attraverso il link in basso. È possibile chiamare direttamente, inviare un messaggio WhatsApp oppure compilare l’apposito form online, indicando la regione e il comune di residenza.
Nel giro di massimo 24 ore si riceverà una risposta con le informazioni e le indicazioni del responsabile regionale o dell’istruttore cinofilo di Progetto Serena a cui rivolgersi.